Sebbene si affermi che le guerre per la Conquista terminarono con l'incoronazione di Aegon a Vecchia Città, non tutto il continente occidentale si era piegato al suo dominio.

 

Tre Sorelle

 

Nel Morso, i lord delle isole chiamate Tre Sorelle avevano approfittato del caos scatenato  dalla Conquista per proclamarsi nazione indipendente incoronando lady Marla di Casa Sunderland loro regina.

Durante la conquista la flotta Velaryon era venuta meno, così Aegon ordinò al suo Protettore del Nord di stroncare la ribellione degli uomini dell'Arcipelago. Un esercito del Nord salpò da Porto Bianco con una flotta di galee mercenarie di Braavos sotto il comando di Warrick Manderly. Alla vista delle sue vele e soprattutto all'apparizione della regina Visenya su Vhagar, gli uomini dell'Arcipelago deposero immediamente la regina Marla a favore del fratello minore. Steffon Sunderland rinnovò la sua fedeltà a Nido dell'Aquila in ginocchio di fronte alla regina Visenya, consegnò in ostaggio i figli come prova della sua lealtà uno perchè fosse cresciuto dai Manderly, l'altro con gli Arryn.

Sua sorella Marla venne esiliata e imprigionata, cinque anni più tardi le fu tagliata la lingua ed ella trascorse il resto della vita con le sorelle del silenzio, occupandosi delle salme dei nobili.

 

Isole di Ferro

 

Ai confini opposti del continente occidentale le Isole di Ferro erano nel caos. Dopo la caduta di Casa Hoare che aveva governato le Isole di Ferro da secoli solo per estinguersi in una notte tra le fiamme di Harrenhal, fu Qhorin Volmark a dichiararsi erede del "nero lignaggio" vantando una lontana parentela Harren il Nero.

Non tutti gli uomini di ferro accettarono tale rivendicazione: a Vecchia Wyk, sotto le ossa di Nagga il Serpente di Mare, i sacerdoti del Dio Abissale posero una corona di legno marino sul capo di Lodos il santone scalzo, che si proclamò figlio del Dio Abissale.

Altri pretendenti a Grande Wyk, Pyke e Orkmont sorsero e per oltre un anno i loro sostenitori combatterono per terra e per mare.

Fu Aegon Targaryen a porre fine alle controversie scendendo sulle isole nell'anno 2 DC sul dorso di Balerion. Con lui giunsero le flotte da guerra di Arbor, Altogiardino, Lannisport e persino alcune canoe provenienti dall'Isola dell'Orso inviate da Torrhen Stark.

Gli uomini di ferro provati dalla guerra fratricida opposero poca resistenza, alcuni furono anche sollevati nel vedere l'arrivo del drago.

Aegon uccise Qhorin Volmark con Fuoconero, ma concesse che suo figlio ne ereditasse terre e castello. A Vecchia Wyk il re-sacerdote Lodos si riempì le tasche di sassi e avanzò in mare "per consigliarmi con mio padre". A migliaia lo seguirono e per anni i loro cadaveri continuarono a depositarsi sulle spiagge di Vecchia Wyk.

Eliminati i pretendenti illegittimi non restava che decretare un reggente, fu proposto che gli uomini di ferro divenissero vassalli dei Tully, dei Lannister o addirittura degli Stark. Aegon ascoltò ogni rivendicazione, ma alla fine scelse di concedere agli uomini di ferro di scegliere il proprio lord supremo. La scelta ricadde su Vickon Greyjoy, Lord Mietitore di Pyke. Il nuovo lord tributò il suo omaggio ad Aegon e il Drago ripartì con la flotta.

Il controllo di Greyjoy era comunque limitato alle sole Isole di Ferro, tutti i possedimenti di Casa Hoare sulla terra ferma furono invece conferiti a ser Quenton Qoherys, maestro d'armi della Roccia del Drago a patto che accettasse  Edmyn Tully come lord supremo e ne sposasse una figlia.

 

Con la sottomissione delle Tre Sorelle e delle Isole di Ferro tutto il continente a sud della Barriera era dominato da Aegon il Conquistatore ad eccezione di Dorne. E fu proprio Dorne che da allora calamitò la sua attenzione.